Eccomi con il nostro terzo appuntamento di Gustosi&sani PERCHE’. Oggi parleremo di sale e del perchè un eccesso faccia male. Il colore del sale può fare la differenza? Qual’è l’apporto di sale raccomandato e come facciamo a raggiungerlo?
Eccomi con il nostro terzo appuntamento di Gustosi&sani PERCHE’. Oggi parleremo di sale e del perchè un eccesso faccia male. Il colore del sale può fare la differenza? Qual’è l’apporto di sale raccomandato e come facciamo a raggiungerlo?
Gustosi&Sani PERCHE’. Oggi parleremo della pasta. Quanti di voi la amano?Quanti si godono il momento della preparazione della pasta? Quanti se ne privano per paura di aumentare di peso? Il pensiero tanto diffuso che faccia ingrassare è un mito da sfatare!
Rubrica GUSTOSI&SANI PERCHE’_1
Primo appuntamento sul perchè è importante consumare la frutta e la verdura.
“Sembra sempre impossibile, finchè non viene fatto”. Nelson Mandela
Uno spunto di riflessione per chi come me crede, che nella vita bisogna saper cogliere l’attimo! https://youtu.be/ub0DugJq0HU https://www.facebook.com/nutrizionista.funaro/videos/2644117172500030/
“Servirà tempo e tanta ricerca per capire se e in che modo il microbiota intestinale c’entra con l’epidemia in corso. Ci vorranno tanti lavori seri e scrupolosi prima di poter dire se in tutto ciò è possibile fare prevenzione partendo da dieta e micronutrienti. Servirà dedicare tempo e risorse alla ricerca di ceppi probiotici che possano migliorare l’efficienza del sistema immunitario. Esistono già in letteratura lavori molto interessanti che correlano l’uso di specifici ceppi e la riduzione del rischio di infezioni respiratorie.” Alla luce di quanto detto e della letteratura scientifica di cui possiamo avvalerci, risulta estremamente importante preoccuparci di fare prevenzione e di prenderci cura del nostro sistema immunitario anche con una buona alimentazione. Molti di voi si chiederanno come? Vi assicuro che la risposta è molto semplice! Io e tanti miei colleghi che credono nell’importanza e nella grande potenzialità dei batteri intestinali, cerchiamo di spiegare nei nostri studi quanto importante sia la scelta dei cibi che portiamo a tavola quotidianamente. “Stare tutto il giorno in casa (FONDAMENTALE ED IMPORTANTISSIMO IN QUESTO PERIODO STORICO), niente più attività fisica, cambio di regime alimentare (non si trova più lievito nei supermercati), stress (l’emergenza che stiamo vivendo lascerà sicuramente il segno in ognuno di noi) sono tutti elementi che modificano il microbiota intestinale. Mettiamo insieme tutti questi fattori e facilmente capiamo quanti benefici potremmo trarre ad esempio dall’ormai consolidato smart-working (attualmente una vera e propria fortuna, se pensiamo a chi invece di stare a casa è costretto ad uscire per necessità lavorative). Pensiamoci un attimo possiamo consumare un pasto caldo casalingo, piuttosto che un panino al volo in pausa pranzo, possiamo semplicemente pranzare con molta più calma (rispetto alla frenesia del pre-covid) con la nostra famiglia, o semplicemente bere con la stessa calma un buon caffè. Vi assicuro che anche lo stress è un nemico delle nostre difese immunitarie allora cosa stiamo aspettando? Non lamentiamoci più per questa clausura forzata, pensiamo a tutti coloro che l’emergenza la vivono in prima linea oppure a tutti coloro che il covid-19 l’hanno conosciuto in prima persona magari con triste esito. #fermiamoloinsieme IORESTOACASA #STOPCOVID19
Cosa fate quando il vostro supermercato di fiducia mette in bella vista pile di cassette di invitanti fragole affiancate da uno scaffale zeppo di bombolette di panna sprai? La risposta giusta dovrebbe essere: “guardo il calendario”,purtroppo in questo caso capire se si è in periodo di fragole o fare attenzione alla loro provenienza non è quello che la maggior parte delle persone fa.
Fare attenzione alla stagionalità di frutta e verdura è importantissimo, non solo perché quello che compriamo è più fresco, più nutriente, più gustoso e più economico, ma anche perché così facendo salvaguardiamo l’ambiente. I prodotti fuori stagione infatti provengono spesso dall’estero o addirittura da altri continenti, non hanno sapore, contengono conservanti e il loro trasporto fino alle nostre tavole produce inquinamento e introduce costi aggiuntivi che è sempre il consumatore finale a pagare. Un alro comportamento che tutti dovrebbero adottare per salvaguardare l’ambiente è scegliere sempre prodotti non confenzionati, preferendo ad esempio mele o zucchine sfuse invece di pacchetti che contengono plastica e polistirolo.
Per i più virtuosi ecco una utile tabella con le indicazioni della stagionalità di frutta e verdura
Dopo 4 anni finalmente pubblicato il mio studio condotto negli Stati Uniti presso la UMASS (University of Massachusetts Amherst) nel team del giovane ma già illustre professor Xiao Hang
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27095513